DONNE CATTIVE è la storia di 6 donne recluse in un carcere femminile di una grande città italiana. Ognuna di loro, due per ogni cella, è in prigione per un reato che rispecchia una differente esperienza di vita, estrazione sociale e livello culturale. Ogni episodio nasce da un evento che coinvolge tutte e sei le donne, poi focalizza la storia di una di loro e quindi si chiude con un finale nuovamente collettivo che coinvolge le donne insieme. Ognuna di loro, dunque, è protagonista di una storia personale all’interno del penitenziario, ma con evidenti riflessi all’esterno delle mura che la circondano. Storie di vita, forti, a volte drammatiche, ma anche storie di amicizia, affetti e amore perché una donna vive la sua libertà negata a 360 gradi in una dimensione emozionale molto più definita e coinvolgente di un uomo nelle stesse condizioni. I rapporti con il direttore del carcere, le suore laiche che aiutano le detenute, la dottoressa dell’infermeria, il cappellano e le guardie, gli avvocati e i giudici. Ma anche e soprattutto i rapporti con i figli che le vivono soltanto come madri a metà, e poi mariti, compagni e fidanzati, genitori e amici, tutte persone che condividono dall’esterno il problema della detenzione. Le sei protagoniste sono: ANNA è una donna semplice e normale, viene dalla provincia. E’ innocente ma in attesa di giudizio, accusata dell’omicidio involontario della padrona di casa presso cui prestava servizio come infermiera. BARBARA , colta, proveniente dalla borghesia romana, è una terrorista che sta scontando una lunga detenzione per aver preso parte ad un commando che ha commesso una strage negli anni di pimobo. LUCILLE è una prostituta nigeriana che dopo anni di schiavitù sulla strada ha avuto il coraggio di ribellarsi ai suoi aguzzini. ELEONORA è la più scontrosa e chiusa tra le sei donne che compongono la squadra B. Riluttante ad aprirsi anche con Lucille la compagna con cui divide la cella. PAOLA ha una personalità complessa e alterna stati d’animo opposti a seconda della situazione in cui si trova: dolce e profonda quando sente che chi le sta vicino ha bisogno d’aiuto, aggressiva e violenta quando si sente maltrattata o trascurata. GIULIA è la più anziana delle sei donne. Laureata e con una lunga esperienza professionale nell’alta finanza, Giulia è reclusa con l’accusa di bancarotta fraudolenta per il fallimento della sua banca ‘on-line’.